Si avvicina la data del 25 novembre, scelta per celebrare la Giornata Internazionale per l’eliminazione della violenza sulle donne, e con essa la Vallecamonica offre un numero sempre maggiore di iniziative per sensibilizzare l’opinione pubblica su un tema che potrebbe sembrare lontano da noi ma che, lo dimostra la cronaca, non lo è affatto.
Tra gli incontri previsti sul territorio, i punti informativi allestiti negli ospedali di Esine ed Edolo e la camminata che prenderà il via in serata da Darfo, si aggiunge anche lo spettacolo “Musica e Muse”, che si terrà venerdì sera alle ore 20:30 al Cinema Teatro Giardino di Breno. Un evento voluto dal Rotary Club Lovere Iseo Breno, insieme al Soroptimist Club Iseo Vallecamonica-Sebino-Franciacorta, in collaborazione con il Comune di Breno.
Sotto la regia di Maria Laura Vanini andrà in scena una raccolta di voci di donne, in un viaggio musicale lungo il Novecento. Il pubblico sarà preso per mano dal talento di tre cantanti, una ballerina e cinque musicisti, che proporranno una quarantina di brani all’insegna della storia delle donne tramite la voce delle grandi artiste internazionali.
La partecipazione è ad invito, che si può già ritirare presso il Bar Ristorante Giardino di Breno, a fianco del Cinema Teatro stesso, lasciando ovviamente una donazione. Lo spettacolo, infatti, ha lo scopo di raccogliere fondi a favore dell’Associazione “Uomini in Meglio”, che opera in Vallecamonica come spazio di ascolto degli autori di violenza.
“Il nostro Club ha una missione di servizio che da sempre si esprime in modalità differenti”, ha spiegato Nicoletta Castellani, presidente del Rotary Club Lovere Iseo Breno, “un’azione che il nostro Club svolge da più di sessant’anni in Vallecamonica con passione ed incisività”.
“Siamo a sempre in prima linea in questa battaglia, che combattiamo su più fronti, a fianco delle Istituzioni e delle Associazioni”, ha aggiunto Tiziana Pelamatti, presidente del Soroptimist Club Iseo Vallecamonica Sebino Franciacorta, “ma anche creando momenti di aggregazione e riflessione intorno al tema, come l’evento che vi proponiamo, perché noi crediamo che tutti insieme si possa fare la differenza”.
