Entrano in vigore lunedì 13 luglio, e saranno validi fino al 30 agosto, gli orari estivi del servizio pubblico di Navigazione Lago d’Iseo. Lo annuncia la società di linea del Sebino che, nonostante le limitazioni, si prepara ad affrontare la stagione estiva, nella consapevolezza che sarà certamente anomala.
Tutte le località del lago avranno una corsa giornaliera di andata e ritorno per Monte Isola, effettuando tutte le fermate intermedie. Al fine di soddisfare l’effettiva domanda di trasporto viene inoltre garantito un maggior numero di corse tra Iseo, Sensole e Peschiera Maraglio mentre continua ad essere attivo, 24 ore su 24, il servizio di traghetti per Monte Isola da Sulzano e da Sale Marasino.
L’aumento delle corse amplia gli orari serviti, verso e da Monte Isola e da nord a sud del lago d’Iseo, ma restano in vigore le norme post Covid, che comportano notevoli limitazioni alla portata delle motonavi. Per disciplinare l’accesso ai posti disponibili, in analogia a quanto avviene in molte altre località turistiche italiane, Navigazione Lago d’Iseo ha attivato un servizio di prenotazione online per i biglietti d’andata e soprattutto per quelli di ritorno per tutte le corse con esclusione dei collegamenti tra Sulzano e Peschiera Maraglio e tra Sale Marasino e Carzano, dove il flusso passeggeri viene gestito direttamente al momento dell’imbarco vista la frequenza delle corse.
Solo prenotando in anticipo, è infatti possibile garantire la disponibilità del servizio nel rispetto delle norme cogenti a favore della sicurezza di tutti. La procedura di acquisto online dei biglietti sarà attivata sul nuovo sito internet. Gli orari estivi sono disponibili sul sito www.navigazionelagoiseo.it, sulle pagine social, sulle bacheche presso i pontili e nelle biglietterie.
Ripartono navi e traghetti ma la situazione resta pesante per la Società di Navigazione che nel secondo trimestre 2020, ovvero nei mesi di aprile, maggio e giugno, ha registrato un forte calo medio dei passeggeri pari al 65%, con un picco negativo ad aprile del 92%, mentre nello spesso periodo il calo medio degli introiti è stato del 75% con un picco negativo sempre ad aprile del 99,2%.