Le abbondanti precipitazioni degli ultimi giorni hanno portato all’innalzamento dei livelli dei grandi laghi della Lombardia, Sebino compreso. Non si parla di emergenza, ma di buone premesse per la stagione irrigua agricola che si aprirà all’inizio di aprile.

I livelli sono saliti ma la portata dei flussi in uscita è stata mantenuta più bassa di quelli in entrata, favorendo l’accumulo per i prossimi mesi. Il lago d’Iseo ha raggiunto domenica pomeriggio il livello di 68 centimetri, più o meno lo stesso raggiunto a fine gennaio, quando si verificarono altre abbondanti piogge. Il riempimento del lago resta al di sotto del 70%, e può ancora accogliere l’acqua in arrivo dall’Oglio e dal disgelo della neve.

Neve che non è caduta in abbondanza nemmeno quest’inverno: secondo la recente analisi sulle precipitazioni elaborata da Fondazione Cima (Centro Internazionale Monitoraggio Ambientale), quest’anno sulle Alpi centrali si è registrato un calo del 47% delle nevicate rispetto all’anno precedente.

Le previsioni, dopo la tregua odierna, danno già per martedì una nuova perturbazione anche in Vallecamonica. Nei prossimi giorni inoltre assisteremo a un brusco calo delle temperature cono possibili gelate.

Share This