La perturbazione di queste ore sta portando neve in quota. Una condizione che determina un aumento del pericolo valanghe: con grado 3, ovvero “marcato”, su Retiche, Adamello e Orobie, e con grado 2, ovvero “moderato” su Prealpi Lariane, Bresciane e Bergamasche.
La segnalazione del Centro Regionale Neve e Valanghe di Arpa Lombardia si rivolge soprattutto a chi frequenta la montagna, perché i fragili ancoraggi tra neve vecchia e neve recente possono cedere al passaggio di un singolo sciatore su molti pendii, a qualsiasi esposizione. Gli esperti invitano quindi alla prudenza e consigliano di consultare il Bollettino neve e valanghe sul sito dell’Arpa, quotidianamente aggiornato.

Chi va in montagna in questo periodo deve tenere presente che il manto nevoso è molto variabile, che è necessario procedere con spirito critico nei confronti dei singoli pendii da attraversare e mantenendo le adeguate distanze di sicurezza per evitare sovraccarichi eccessivi. Indispensabile avere sempre con sé l’attrezzatura di autosoccorso composta da Artva, l’apparecchio di ricerca in valanga, sonda e pala.