Dopo avere ascoltato il parere e le ragioni dei cittadini e dei commercianti iseani, firmatari di una petizione consegnata agli uffici dell’Autorità di Bacino nei giorni scorsi, l’ente con sede a Sarnico ha deciso – in concerto con l’amministrazione comunale iseana – di “congelare” il progetto relativo alla costruzione di una nuova biglietteria della Società Navigazione Lago d’Iseo, che sarebbe dovuta sorgere nell’area demaniale di fronte alla piazza sul lungolago del paese, occupando un perimetro di 6,5 x 3 metri.
La progettazione del nuovo stabile – approvata nel luglio scorso – aveva seguito il tradizionale iter, passando attraverso due “conferenze dei servizi” e dall’approvazione da parte di tutti gli enti coinvolti: la biglietteria – finanziata interamente da Regione Lombardia – si renderebbe necessaria, in primo luogo, per offrire al personale di servizio uno spazio più consono e corrispondente alle normative in essere, sia in materia di sicurezza sia riguardo agli spazi di lavoro con dotazione di servizi igienici attualmente non presenti.
“In questi anni – ha sottolineato Alessio Rinaldi, presidente di AdB – ci siamo sempre messi a disposizione del territorio e dei comuni soci, per risolvere ed andare incontro alle varie esigenze. Per quanto riguarda questo progetto, in particolare, in seguito ad alcune criticità emerse da parte dei commercianti e dei cittadini di Iseo, abbiamo deciso – in accordo con l’amministrazione comunale – di fermarci momentaneamente e di ragionare su queste questioni sollevate. L’opera è inserita in un piano triennale, e quindi abbiamo davanti a noi il tempo necessario per ritrovarci con tutti gli enti coinvolti – comune, Provincia, Regione, Sovrintendenza – e pensare a delle possibili soluzioni in merito ad una nuova locazione dello stabile”.
A Iseo nei giorni scorsi era nato un comitato spontaneo con tanto di raccolta firme per chiedere in particolare che venisse trovata un’altra collocazione alla biglietteria che non ostacolasse la visuale del lago.
Il progetto ha un costo di 203mila euro, messi a disposizione al 100% da Regione Lombardia e fa parte di un progetto più ampio che complessivamente ammonta a 1,5 milioni di euro e che vedrà impegnata l’Autorità di Bacino ed il suo ufficio tecnico nel biennio 2023 e 2024 in diversi interventi.