Nuova sinergia tra tre realtà sportive della media Vallecamonica, che si sono alleate per dare vita a un nuovo polo calcistico che ha l’ambizione di seguire bambini e ragazzi nel percorso che va dai primi tiri al pallone fino all’approdo in prima squadra.
Il Gruppo Sportivo Sellero Novelle ASD (costituitosi ex novo quest’estate), ASD Capontina e GS Ono San Pietro hanno siglato un accordo, firmato nei giorni scorsi al Musil di Cedegolo alla presenza dei ragazzi e delle loro famiglie. “Quando la priorità è il bene dei bambini, del loro tempo libero e la costruzione del loro futuro, nascono grandi cose”, hanno affermato i presidenti Fortunato Pogna, Giulio Squaratti e Kevin Bona (nella foto), esprimendo soddisfazione per il nuovo consiglio di coordinamento, che, è stato sottolineato, incentiverà l’obbiettivo della crescita calcistica degli atleti rispetto al mero risultato.
Presentata anche la maglietta, con la centro una sorta di “rosa camuna a tre petali”, nella quale spiccano gli stemmi delle tre società. I piccoli atleti camuni avranno quindi la possibilità di fare esperienza nelle tre realtà e crescere all’interno di esse: alla Capontina i più piccoli, per apprendere le regole del gioco e le posizioni in campo. Il perfezionamento del dominio della palla, il rispetto delle regole e i principi di costruzione del gioco saranno affidati al GS Ono San Pietro, che darà vita agli esordienti misti. Dagli esordienti puri alla juniores, passando per giovanissimi e allievi, i giovani calciatori saranno seguiti dal GS Sellero Novelle ASD, dove avranno la possibilità di consolidare la maturità tecnica acquisita gli anni precedenti, fino ad arrivare, perchè no, a vestire la maglia della prima squadra, che oggi milita in Terza categoria.
Il progetto, inoltre, permetterà di usufruire in maniera più fluida dei campi di gioco: il sintetico a sette di Capo di Ponte, il campo in erba naturale di Ono San Pietro e quello di Sellero potranno essere utilizzati congiuntamente dalle tre società, che, senza perdere le autonomie di gestione, avranno un occhio comune sulla crescita dei giovani atleti, coordinando gli staff con criteri comuni, offrendo agli allenatori una formazione e un supporto continuo.
