Darfo Boario Terme e Sellero: sono questi i Comuni della Vallecamonica che rientrano tra i cinque della Provincia di Brescia a ricevere i finanziamenti per interventi a difesa del suolo ed a contrasto del rischio idrogeologico in Lombardia. In tutto, 117,3 milioni di euro stanziati per 108,7 milioni dal Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza energetica e per 8,6 milioni dalla Regione.
I fondi, come prevede la delibera approvata lunedì dalla Giunta su proposta di Gianluca Comazzi , assessore regionale al Territorio e ai Sistemi Verdi, di concerto con Massimo Sertori (assesore alla Montagna ed Enti locali) e Romano La Russa (assessore alla Protezione civile), sono destinati a più di venti Comuni in otto province lombarde. Serviranno a garantire, tra le altre cose, operazioni di monitoraggio e contenimento dei corsi d’acqua, contrasto al rischio di frane e messa in sicurezza dei centri abitati.
In Vallecamonica giungeranno 6 milioni e 650 mila euro: i fondi più grossi andranno al Comune di Darfo Boario Terme dove, con 3,7 milioni, si potranno effettuare interventi di protezione del centro abitato e con 2,5 milioni le opere di mitigazione del rischio da caduta massi a difesa della viabilità primaria e del fiume Oglio.
A Sellero, invece, con 450mila euro si potrà intervenire sulla riduzione del rischio a seguito della riattivazione della frana di Zinvill. “Questo importante stanziamento”, ha spiegato Comazzi, “ci consentirà di fare un ulteriore passo avanti in termini di messa in sicurezza dei centri abitati e prevenzione dai rischi idrogeologici, con interventi che sia i sindaci, sia gli abitanti dei Comuni interessati, attendevano da tempo”.