La Polizia provinciale bresciana ha diffuso un report che riguarda la presenza dell’orso e del lupo sul territorio di sua competenza. Ne emerge che anche per il 2024 il territorio della provincia è stato interessato dalla presenza di entrabi i predatori.
Sono state 68 le segnalazioni pervenute durante il corso dell’anno, anche se non tutte sono state accertate (tramite ad esempio indici di presenza, avvistamenti, danni, ecc.) del passaggio dell’orso della specie Ursus arctos.
Anche in bassa, media e alta Vallecamonica si sono verificati alcuni avvistamenti diretti, alcuni indici di presenza (orme e fatte) ed alcune riprese con le fototrappole. Le localizzazioni degli avvistamenti e la loro distribuzione fanno supporre che l’esemplare foto trappolato ed avvistato in alta Vallecamonica (da Incudine e Ponte di Legno) sia diverso dall’esemplare avvistato e ripreso in zona Paspardo – Cevo.
Le analisi genetiche effettuate sui campioni raccolti, grazie al contributo della Provincia Autonoma di Trento da parte dei Laboratori della Fondazione E. Mach, hanno permesso di identificare geneticamente 7 esemplari, tutti maschi, nel bresciano: M68, M74, M80, M82, M85, M109, M115.
Durante il 2024 si sono registrati 10 eventi dannosi certamente attribuibili a orso bruno che hanno interessato: 2 esemplari di equini; 5 caprini; 2 alveari; 2 piante da frutto; 3 appostamenti fissi di caccia.

Durante il 2024 le segnalazioni attendibili di presenza di lupo sono state diverse ed hanno interessato l’intero territorio provinciale. La maggior parte delle segnalazioni provengono dalla Valle Camonica ove ad oggi è confermata la presenza di due branchi riproduttivi, entrambi gravitanti nell’area del Parco Nazionale dello Stelvio: il primo è lo storico branco del Tonale (almeno 7 esemplari) ed il secondo, di nuova formazione, nell’area della Valgrande. Qui i rilievi con fototrappole posizionate dal personale del Parco Nazionale dello Stelvio hanno permesso di accertare la riproduzione del branco, che a fine dicembre contava complessivamente 9 esemplari.
Altre segnalazioni di esemplari in dispersione sono giunte anche dalle restanti aree montane della provincia (alto Garda, Val Sabbia e Val Trompia).
Nel corso dell’anno 2024 si sono avuti 27 eventi di danno ad animali da reddito attribuibili al lupo, la maggior parte in alta Vallecamonica: 21 a carico di ovicaprini con la predazione di 18 caprini e 31 ovini; 5 a carico di bovini con la predazione di 5 capi; uno a carico di equini con la predazione di un puledro.