L’Italia rimarrà in lockdown almeno fino al 3 maggio. Il governo si appresta a rinnovare con un nuovo provvedimento tutte le misure di contenimento e le limitazioni agli spostamenti per altri 20 giorni concedendo solo aperture mirate per qualche attività produttiva.
Intanto, con una circolare, il Viminale rafforza i controlli per Pasqua, chiedendo alle forze di polizia una particolare attenzione per evitare spostamenti nelle seconde case. Anche in Vallecamonica, com’era stato annunciato da più parti, i controlli si sono intensificati.
Ieri sulla statale 42, a Malonno, una decina di carabinieri della Compagnia di Breno – due equipaggi del Radiomobile e due delle stazioni di Cedegolo ed Edolo – coordinati dal Comandante capitano Filiberto Rosano, hanno controllato 140 automobilisti. La maggior parte aveva una valida autocertificazione, ma due di loro sono stati multati con più di 500 euro a testa per non aver saputo fornire una motivazione al loro spostamento.
I controlli proseguiranno in tutto il weekend pasquale dalla bassa all’alta Vallecamonica e non solo sulla statale 42. Il Comando provinciale dei Carabinieri ha annunciato che nelle prossime ore è previsto, in accordo con tutte le forze di polizia, il potenziamento della sorveglianza in acqua sul Sebino con la motovedetta ma anche dal cielo con l’impiego di elicottero e droni.
La Questura ha dichiarato di stare adottando le strategie di controllo utilizzate per le operazioni antiterrorismo. Tutti i veicoli vengono controllati, tutti i conducenti devono esibire i documenti, eventuali passeggeri devono giustificare la loro presenza.