(Foto Bresciaoggi)
L’ormai secolare pino strobo che faceva bella mostra di sé a Edolo, tra il parco giochi e il palazzo municipale, è stato abbattuto. L’imponente conifera aveva raggiunto i 27 metri d’altezza e da qualche anno era monitorata dagli esperti: una relazione sulla stabilità effettuata lo scorso gennaio ne aveva certificato una propensione al cedimento moderato, ma una successiva e più recente perizia ha riscontrato un netto peggioramento della situazione, poichè il pino si presentava con la metà superiore e un fianco ormai del tutto privi di aghi verdi.
Una condizione per la quale, in caso di fenomeni meteo violenti, raffiche di vento, si sarebbero potuti verificare improvvisi cedimenti di rami secchi, o, peggio, del lungo fusto. Per questo il sindaco di Edolo Luca Masneri ha provveduto a firmare l’ordinanza di abbattimento della pianta, a salvaguardia dell’incolumità pubblica e privata.
Gli operai del Consorzio forestale dell’Alta Valcamonica, ente che ha in gestione il patrimonio agrosilvopastorale di Edolo, questa settimana hanno tagliato le ramaglie e gran parte del tronco. È stato lasciato in piedi uno spezzone di circa 3 metri e mezzo con l’intenzione di trasformarlo in una bella scultura lignea che ricordi a tutti la presenza dell’imponente pino strobo.