L’Asst Valcamonica prosegue con il potenziamento dei servizi sanitari territoriali in previsione dell’andamento epidemiologico della stagione influenzale. Dopo l’attivazione dell’Hotspot infettivologico di Ponte di Legno, è imminente l’apertura dell’Hotspot Infettivologico presso la Casa di Comunità di Pisogne.
Anche in bassa Valle, dunque, un Hotspot, attivo da martedì 7 gennaio, si affiancherà alla Continuità Assistenziale per il trattamento dei pazienti non gravi con sindrome influenzale.
Un ulteriore sforzo che Asst mette in campo per cercare di rispondere sempre meglio ai bisogni del territorio, in questo periodo dell’anno caratterizzato da un aumento dei casi.
I pazienti affetti da sintomatologia influenzale non grave potranno rivolgersi a questi ambulatori infettivologici anche in orari serali, evitando per quanto possibile l’accesso al Pronto Soccorso per prestazioni non urgenti e/o considerabili inappropriate. Si accolgono utenti dai 6 anni in su, che presentino una sintomatologia respiratoria da sindrome influenzale o similari, dal lunedì al venerdì, esclusi i festivi, dalle 20 alle 24 e il sabato dalle 10 alle 14, contattando il numero unico 116117, che fornirà un appuntamento per la visita.
Il Direttore Generale Corrado Scolari, esprimendo soddisfazione per l’iniziativa, ha ringraziato in particolare i Medici di Medicina Generale che hanno collaborato numerosi. La Casa di Comunità di Pisogne è situata in via Caduti del Lavoro, e per tutto il mese di gennaio erogherà anche il Servizio di Continuità Assistenziale feriale notturno, tutti i giorni dalle 20 alle 8, nei giorni festivi e prefestivi h 24. Per accedere anche in questo caso è necessario chiamare il numero unico europeo 116117.
Questi servizi si aggiungono a quelli di Continuità Assistenziale già attivi in Vallecamonica presso le sedi di Piancogno, Edolo e Ponte di Legno.
