Dopo le ipotesi dei giorni scorsi, il Governatore lombardo Roberto Maroni ha ufficialmente chiesto al presidente della Provincia di Brescia e presidente dell’Unione delle Province Lombarde, Pier Luigi Mottinelli, la disponibilità a partecipare alla delegazione che andrà a Roma a trattare con il Governo ulteriori forme di autonomia per la Lombardia in seguito al referendum del 22 ottobre.

Mottinelli ha accettato.

Sempre nella giornata di mercoledì è stato sottoscritto dal presidente della Regione Maroni e da quello della Provincia Mottinelli, che è anche presidente dell’Unione Province Lombarde un accordo importante: oltre 5,2 milioni di euro sono stati erogati dalla Regione alla Provincia di Brescia per garantire servizi fondamentali per il cittadino.

Si tratta di 2,6 milioni di euro per l’esercizio delle funzioni delegate per l’anno 2017, cioè di quei servizi che la Regione ha nelle sue disponibilità, ma continua a far svolgere alle province e di altrettanti per garantire il servizi per gli studenti disabili.

“Circa l’accordo firmato, anche a nome dei Presidenti delle Province lombarde, apprezzo l’opera di Regione Lombardia nei confronti dei nostri Enti, che va al di là degli importi” ha dichiarato Pier Luigi Mottinelli, “non posso dimenticare infatti che Regione ha sollevato le Province dalla spesa per l’assistenza e il trasporto degli studenti disabili dall’anno scolastico in corso pur impegnandosi a versare tutte le risorse provenienti dallo Stato per la parte dell’anno precedente.

Ha garantito ulteriori finanziamenti per il trasporto pubblico locale e si è impegnata a un ulteriore intervento per le Agenzie del Tpl e lo svincolo di alcuni trasferimenti regionali confluiti nell’ avanzo vincolato dei nostri bilanci. Infine ha rinviato al 2018 le compensazioni relative alle previste restituzioni di risorse finanziarie anticipate in precedenza”.

“Ma quello che più conta” – ha aggiunto Mottinelli – “è il riconoscimento del ruolo delle Province che il presidente Maroni e la sua Giunta hanno sempre dimostrato nei fatti”.

Share This