A Piancogno lavora un’associazione culturale, “Raccontando Pina di Borno”, che ha come obiettivo la valorizzazione della cultura storico-antropologica del territorio tramite ricerche, mostre, video, poesie e canzoni dialettali.
Tra le varie attività messe in atto, c’è anche il concorso di poesia dialettale, che porta proprio il nome di “Raccontando Pian di Borno” e che quest’anno giunge alla quinta edizione. Il tema di quest’anno è dedicato all’”Acqua nel passato e/o nel presente: vita, attività, esondazioni, simboli, emozioni…”: al concorso possono partecipare poesie inedite in dialetto lombard, veneto o delle valli trentine di Non, Sole, Rendena e Giudicarie.
Per concorrere, bisogna compilare l’apposito modulo scaricabile dal sito www.vallecamonicacultura.it, da inviare insieme alla poesia via mail a raccontandopiandiborno@gmail.com entro il 12 ottobre. Tutte le poesie saranno poi valutare da un’apposita commissione, presieduta da Giancarlo Maculotti e composta da Francesca Benedetti, Michela Cresci, Gianfranca Ducoli, Mario Martini, Giovanna Richini e Gabriele Rondini.
Le premiazioni avverranno il 7 dicembre, in una serata apposita al Teatro Parrocchiale di Piamborno: al primo classificato andranno 300 euro, al secondo 200 euro e al terzo 100 euro; previsto anche un riconoscimento di merito con la consegna di una pergamena e di un omaggio.
