Grazie alla precisa descrizione fatta dal derubato, un ladro è stato velocemente individuato e fermato dai carabinieri, con la pronta restituzione del bottino portato via neanche mezz’ora prima. L’episodio è avvenuto martedì scorso a Clusone: intorno alle ore 22:00 un giovane di 23 anni, originario della Serbia ma nato in paese, era entrato in un negozio di kebab con il viso parzialmente coperto da uno scaldacollo e con una pistola, ordinando al titolare di dargli i soldi nel registratore di cassa, che ammontavano a 100 euro.
Il giovane si è dato poi alla fuga, ma il titolare ha prontamente chiamato il 112 e ai carabinieri di Clusone e Ardesio giunti sul posto ha saputo fornire un attento identikit del ladro. Dopo circa venti minuti gli agenti hanno trovato il giovane, a un chilometro di distanza, intento ad acquistare delle sigarette ad un distributore automatico.
Fermato e perquisito, sono stati trovati lo scaldacollo, la pistola (che era una scacciacani) e uno zaino, tutti dettagli forniti dal derubato, oltre a parte del bottino in una borsetta. Il 23enne -che aveva già un precedente- è stato quindi arrestato e segnalato all’Autorità competente in quanto con sé aveva anche alcuni grammi di droga. Il giudice ha convalidato l’arresto e disposto la misura dei domiciliari; la somma rubata, invece, è stata riconsegnata al titolare dell’attività.