La prima pagina del Giornale di Brescia riporta un articolo sul Giro d’Italia, che oggi passa per Iseo dopo 44 anni. Altri articoli riguardano la vicenda del bimbo abbandonato ritrovato lunedì sera in centro a Brescia, che è in ottime condizioni di salute; la candidatura del possibile premier Conte, che si sospetta abbia “gonfiato” il proprio curriculum; ulteriori notizie sull’omicidio di Fiesse, che individuano la causa dell’efferato omicidio del patrigno in una comune discussione, su di un paio di bottiglie di birra che il ragazzo avrebbe bevuto senza permesso, che si è conclusa con 11 coltellate.
Anche il Bresciaoggi cita la questione del curriculum di Conte, ma il titolo principale riguarda il “caso Freccia Rossa”, che parla della possibile chiusura o conversione del centro commerciale. Altri articoli riportano l’arresto di due pregiudicati appostati a Desenzano con una rivoltella nascosta, per motivi ignoti, e l’omicidio di Fiesse, riportando la testimonianza della madre, che ha raccontato tutto al giornale.
Infine la prima pagina dell’Eco di Bergamo riporta un articolo sulla presenza mafiosa nella bergamasca, che opera soprattutto nel narcotraffico.
La sezione locale del Giornale di Brescia parla dell’assoluzione del sindaco di Temù, indagato per un presunto abuso di potere; ma la frode è unicamente edilizia, il primo cittadino non c’entra ed è stato punito unicamente il proprietario della baita ingrandita senza permessi. Si parla anche di Breno, che si avvia verso le finali di Mezzogiorno in famiglia; e della nuova edizione di Maisenzavino, evento di tre giorni che avrà come protagonisti prodotti locali come il mais nero spinoso e il vino locale, con mostre e punti ristoro nel centro storico di Esine.
Il Bresciaoggi riporta anch’esso la vicenda del sindaco di Temù e la ricorrenza di Maisenzavino, aggiungendo però un articolo su Messner, che ha fatto registrare all’evento Oltreconfine una serata sold-out al Garden di Darfo.