La scoperta è stata fatta per caso, durante delle operazioni di pulizia, ma non ha stupito più di tanto. Perché del fenomeno per cui numerosi incivili gettano i propri rifiuti oltre i guard rail della Statale 42 si era già parlato tempo fa, senza mai trovare una soluzione.
Il problema è riemerso in queste settimane, durante le operazioni di sfalcio dell’erba e di rimozione di arbusti e rami nel tratto di Statale tra Darfo Boario Terme e Ceto. Una volta rimosso il verde in eccesso e i rami tagliati, ecco “emergere” bottigliette di plastica e non solo: in alcune piazzole di sosta sono stati rinvenuti anche sacchetti dell’immondizia, come se queste aree fossero dei cassonetti a cielo aperto.
A segnalare nuovamente questa condizione di degrado è stato Sergio Tamburro, appuntato dei carabinieri in congedo che gira lungo la Statale 42 per monitorarne lo stato: spesso, tra buche e, appunto, rifiuti, fa sentire la propria voce, chiedendo a chi di dovere di impegnarsi per sistemare e pulire la strada. Un appello, il suo, rivolto anche ai cittadini, a cui si chiede il rispetto per l’ambiente e un po’ di senso civico e che purtroppo evidentemente non è stato ancora raccolto da tutti.
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