Domani, martedì 20 giugno 2023, cade la Giornata Internazionale del Rifugiato, celebrata per commemorare l’approvazione della Convenzione relativa allo statuto dei rifugiati da parte dell’Assemblea Generale delle Nazioni Unite nel 1951.

Un’occasione, per le Cooperative Casa Giona e K-Pax di Breno, per presentare il progetto Sai Breno città aperta e per invitare tutti ad una serata di festa ed incontro tra culture. Dalle ore 19:00, infatti, in Piazza Sant’Antonio a Breno va in scena “Rifùgiati”, il primo rock & refugees day con la partecipazione della band locale “Gli scappati di casa” e di Anna Ducoli e Michele Salvetti, cantanti.

Per organizzare la serata è stata anche chiesta la collaborazione delle comunità migranti presenti sul territorio, che proporranno piatti tipici dei paesi di origine: un’occasione per gustare i sapori provenienti da quattro continenti, ma anche per scoprire meglio, come detto, il progetto Sai Breno città aperta.

Attivo da 19 anni, il Sai (acronimo di Sistema Accoglienza integrazione) garantisce interventi di accoglienza integrata, vale a dire vitto e alloggio, ma anche informazione, accompagnamento, assistenza e orientamento tramite percorsi individuali di inserimento socio-economico.

Il progetto è attuato in Vallecamonica da Casa Giona e K-Pax nei Comuni di Breno (ente capofila), Edolo, Capo di Ponte, Sellero, Cividate Camuno, Malegno e Darfo Boario Terme: attualmente sono ospiti sia richiedenti di protezione internazionale, speciale e temporanea (come coloro che sono fuggiti dalla guerra in Ucraina), sia singoli e famiglie con minori, provenienti da tredici Paesi.

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