L’Unione dei Comuni Civiltà delle Pietre della Media Vallecamonica in campo per contrastare il fenomeno dell’abbandono di rifiuti. La polizia locale, infatti, nell’ambito della sua attività di vigilanza, ha recentemente comminato sanzioni ad alcuni residenti che hanno commesso tali illeciti.
Nei sacchi rinvenuti, lasciati in giro nei paesi di Ono San Pietro, Cerveno, Losine o Capo di Ponte, sono stati trovati carta, plastica, indifferenziato, vetro, alluminio o indumenti. Tutti rifiuti che possono e devono essere differenziati attraverso la raccolta settimanale con i bidoni da esporre sulla pubblica via o con il conferimento nei cassoni predisposti sul territorio. Un’altra abitudine assai dannosa per l’ambiente che viene condannata dagli amministratori è quella di bruciare rifiuti, di qualsiasi natura essi siano.
L’Unione ribadisce inoltre il divieto di abbandono e deposito rifiuti sul suolo e nel sottosuolo, l’immissione di rifiuti di qualsiasi genere, allo stato solido o liquido nelle acque superficiali o sotterranee, e il deposito di rifiuti fuori dai cassonetti.
“Continueremo a contrastare i fenomeni di abbandono e ad evidenziare l’irragionevolezza dell’atto con attività sia di sensibilizzazione sia di repressione”, affermano dall’Unione della Media Valle.
Intanto anche Ono San Pietro e Cerveno, dopo la sperimentazione già avviata da mesi a Capo di Ponte, si aggiungono ai paesi che modificano il sistema di conferimento della plastica. Da novembre dovrà essere conferita in sacchi trasparenti messi a disposizione gratuitamente dai Comuni e da Vallecamonica Servizi.
Il bidone blu dovrà contenere solo vetro e alluminio e la raccolta funzionerà quindicinalmente: una settimana andrà esposta la plastica nel sacco trasparente e quella successiva il multimateriale. Il cambiamento punta a separare la plastica dal resto perchè possa essere commercializzata e riciclata. In questi giorni si stanno distribuendo i sacchetti porta a porta, insieme al calendario dei ritiri.