Roberto Rigali, vice campione mondiale nella staffetta 4×100 nel 2023 a Budapest, sta per partecipare alle Olimpiadi di Parigi, nell’anno in cui è passato da dilettante a professionista entrando nei Carabinieri.

Il camuno di Borno nei giorni scorsi ha dimostrato ancora una volta di meritarsi la convocazione a cinque cerchi nella staffetta 4×100: nel meeting svizzero di La Chaux-de-Fonds ha corso i 100 metri in 10.19 (+0,9), migliorando sia il primato personale di 10.25 risalente allo scorso anno, che il primato regionale, che resisteva dall’agosto 2007.
Rigali si è piazzato al 5° posto nella finale del meeting, dopo che aveva corso in batteria in 10.35 (-1,6).

Se ai Campionati Europei di Roma “Bobby” ha gareggiato nella 4×100 in batteria conquistando con i suoi compagni di nazionale l’accesso alla finale, coronato poi dal successo definitivo – nella quale Rigali era riserva, ma comunque premiato con la medaglia d’oro in quanto aveva corso la batteria – stavolta tutto dipenderà da come andrà l’ultimo raduno prima della trasferta in Francia, in programma a Roma questa settimana, già da domani.

Qui il professor Filippo Di Mulo deciderà la formazione Solo Marcell Jacobs ha il posto assicurato. Gli altri tre sono da decidere. L’importante è essere pronto pur da riserva, poiché le sostituzioni possono avvenire fino a un minuto prima di andare in pista. In ogni caso, l’arrivo a Parigi di Rigali è previsto solo a ridosso della batteria della 4×100, il 5 agosto.

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