A Rogno nel pomeriggio di mercoledì è stato trovato il corpo senza vita di Mouhal Hicham, marocchino di 34 anni. L’uomo è stato trovato esanime sul divano in un appartamento di una palazzina di tre piani in via Roma, al civico 19.
In caserma è stato condotto il fratello, di 37 anni. Secondo le prime ricostruzioni infatti il trentaquattrenne sarebbe morto in seguito a una lite degenerata e sarebbe stato colpito da calci e pugni al viso all’interno dell’abitazione che risulta intestata al fratello maggiore.
La lite risalirebbe alla notte tra martedì e mercoledì, ma soltanto alle 14 di ieri il fratello stesso della vittima ha avvisato i carabinieri, orchestrando, secondo chi indaga, una messa in scena. Nel frattempo infatti sarebbe riuscito a ripulire la scena del delitto.
Soltanto nelle ore successive gli inquirenti hanno scoperto che in realtà Mouhal Hicham era stato ucciso e i sospetti di omicidio a quel punto si sono indirizzati sul fratello che fino a tarda notte è stato interrogato dai carabinieri di Clusone al comando provinciale di Bergamo e dal pm Antonio Pansa.