Nuova riorganizzazione in arrivo per l’ospedale di Edolo e di Esine, alle prese in queste settimane, soprattutto il secondo, con una situazione senza precedenti. Con una nota stampa, l’Asst di Vallecamonica conferma la disponibilità, nel nosocomio edolese, di 150 posti letto dedicati all’emergenza, ma anche la buona notizia che alcuni dei ricoverati, in questi giorni, sono stati dimessi e continueranno la convalescenza nelle loro abitazioni. Tra le apparecchiature in arrivo grazie al contributo della Regione e di altri enti pubblici e privati, 30 C-Pap, per il supporto alla respirazione.
La comunicazione più importante, però, riguarda il Pronto Soccorso di Edolo, che negli ultimi giorni ha registrato un numero sempre in calo di accessi. Per questo, e per salvaguardare il personale medico e sanitario anch’esso non esente da contagi, dal 17 marzo sarà chiuso dalle ore 20:00 alle 08:00 (in queste ore i mezzi del 118 trasporteranno le persone al Pronto Soccorso di Esine); durante la giornata, invece, sarà garantito un Punto di Primo Intervento.
L’azienda sanitaria garantisce, comunque, la presenza medica H24 anche ad Edolo, il cui ospedale continuerà ad ospitare pazienti affetti da patologie differenti da quelle respiratorie causate dal Coronavirus. La misura sarà in vigore fino al 2 aprile, con la possibilità, eventualmente, di revocarla in anticipo se ci saranno le condizioni.
