Un atto vandalico, in una delle serate più affollate della settimana e soprattutto con conseguenze che sarebbero potute essere peggiori. I gestori del locale Delù sul lungolago di Sarnico si dimenticheranno difficilmente la serata di sabato scorso quando ignoti hanno tranciato i cavi del contatore dell’energia elettrica, mettendo in difficoltà la gestione delle apparecchiature all’interno del locale e creando seri rischi di incendio.
Tutto è accaduto in tarda serata, verso le ore 23:15, mentre il bar era in piena attività: qualcuno è entrato nella scala di accesso agli appartamenti che si trovano sopra il locale ed ha sabotato il contatore principale: immediatamente il bar ha iniziato a subire sbalzi di tensione ed interruzioni di elettricità.
I titolari sono andati avanti a lavorare fino alla chiusura, ma domenica mattina hanno chiesto l’intervento di un elettricista, che ha constatato i cavi tranciati, motivo dei disservizi della sera precedente. Un ulteriore sopralluogo avvenuto lunedì ha confermato che il gesto è stato volontario, un atto vandalico che avrebbe potuto avere conseguenze più gravi.
Un brutto episodio, per il locale, che tra poche settimane festeggerà i due anni dall’apertura. “Lasciando stare il grosso danno emotivo ed economico, questa volta avete rischiato di causare danni fisici a tutte le persone che si trovavano all’interno del locale in quel momento”, accusano i titolari con un post sui social network, “avete tagliato i cavi della corrente, bypassando il salvavita che, non essendo più in grado di rilevare il pericolo, avrebbe potuto mettere in serio pericolo coloro che in quel momento si stavano solo godendo una serata in tranquillità”.
I proprietari hanno già sporto denuncia, informato la Polizia Locale ed anche Giorgio Bertazzoli, sindaco di Sarnico. “Se volete che il Delù chiuda”, concludono i titolari, “raccogliete le firme e presentatele a chi di dovere, con le dovute motivazioni, ma smettetela di fare male alle persone che in questa attività ci hanno trovato un punto di ritrovo”.
