Il Museo della Resistenza della Valsaviore a Cevo è un luogo in cui si fa tesoro del passato, per non dimenticarlo, ma in cui lo sguardo sa volgere anche al futuro e, in questo caso, alle nuove tecnologie. Da qualche giorno è infatti a disposizione dei visitatori (previa autorizzazione) un nuovo archivio digitale, al cui interno sono contenuti i materiali dell’archivio storico del Museo (anche quelli non esposti), le pubblicazioni, le testimonianze e vario materiale audio e video (tra cui qualcosa anche di inedito), tutto corredato da schede e indicizzato.
Questa sera, alle ore 20:30, la presentazione ufficiale del nuovo servizio, che punta a migliorare il lavoro dei ricercatori ma anche a diffondere meglio tra i visitatori del Museo della Resistenza (siano essi camuni o turisti di passaggio) la storia e i personaggi che ne hanno fatto parte.
In questo modo il Museo fa un importante passo avanti nel proprio processo di digitalizzazione, avvicinandosi agli standard nazionali ma, sopratutto, si vogliono avvicinare ancora più persone allo studio -per lavoro o semplice passione- della Valsaviore e degli episodi che si sono svolti ottant’anni fa.