(Foto da Giornale di Brescia)
Nei giorni scorsi è stata sistemata la struttura del nuovo ponte che, oltrepassando il greto del Caffaro, porta a Malga Blumone in Gaver, territorio di Breno. Una malga che fino a questo provvedimento non era collegata alla terraferma: prima si poteva raggiungere attraversando solo a guado d’estate, quando il torrente era quasi in secca, oppure per mezzo di sostegni provvisori d’inverno.
Sistemazioni precarie, ma non si era mai provveduto a realizzare un ponte d’accesso. Ora sono stati realizzati i muri ed i pilastri dove appoggiarla, e in questi giorni verrà posata anche la parte superiore in legno. Per questa nuova opera il Comune di Breno ha stanziato 200mila euro di fondi Pnrr destinati alla sistemazione delle reti idriche. Il secondo lotto da circa 360mila euro per muri di contenimento per garantire sicurezza anche oltre il ponte.
Un’opera attesa da tempo, quella del ponticello, per la quale i lavori erano iniziati prima dell’alluvione subita dal Gaver alla fine di luglio, quando ad esondare erano stati due torrenti minori – e non il Caffaro – portandosi dietro centinaia di metri cubi di massi e di ghiaia e fango.
Quest’estate si erano registrati danni soprattutto alla Locanda Gaver, e ad altre strutture, con garage e scantinati allagati. Il Comune di Breno, pur avendo avuto difficoltà per il fatto che la località, di sua competenza, non risulta avere residenti e quindi non gode di determinati diritti, ha recuperato 100 mila euro per la somma urgenza e altri 130 mila dalla Protezione civile. Anche questi lavori stanno proseguendo, ma a breve il Crocedomini verrà chiuso e il collegamento brenese con il Gaver si interromperà per alcuni mesi.