Posto di blocco domenicale in alta Vallecamonica, lungo la ss 42 al bivio di Monno.

Diverse pattuglie dei carabinieri, affiancate dalla Polizia locale dell’Unione, mirato soprattutto al controllo delle motociclette, in seguito alle numerose segnalazioni giunte alle forze dell’ordine nelle ultime settimane, tutte riguardanti le manovre pericolose dei centauri che percorrono il tratto Edolo-Ponte di Legno quasi come fosse una pista da corsa.

I controlli sono durati dalle 9 alle 11.30 di ieri, coordinati dal maresciallo Devis Kaswalder, comandante del Nucleo radiomobile di Breno, con due equipaggi, più una pattuglia di carabinieri di Edolo e una di Cevo, in collaborazione con i vigili urbani dell’alta Valle guidati dal vicecommissario Giacomo Giorgi.

In tutto sono stati controllati un centinaio di moto e circa duecento automobili, utilizzando anche un rilevatore di targhe automatico, in dotazione temporanea alla polizia locale, che consente di controllare a distanza se un mezzo è provvisto o meno di assicurazione, ha la revisione scaduta o se è rubato.

Otto motociclisti sono stati sanzionati per modifiche costruttive ai mezzi (con contestuale ritiro della carta di circolazione e obbligo di revisione straordinaria), perlopiù perché avevano posizionato la targa rivolta verso l’alto, in modo che non potesse essere letta dagli autovelox.
Quindici i verbali per sorpasso, due le sanzioni per veicolo senza assicurazi

ne (con contestuale sequestro), una per guida senza patente (con fermo veicolo per tre mesi) e sette sanzioni per mancata revisione, più una patente ritirata.

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