Da più di dieci anni la Fondazione Trapianti Onlus opera per sostenere le azioni a favore dello sviluppo dell’attività di donazione degli organi e dei tessuti in Italia e per promuove la cultura della donazione stessa. Tra le sue iniziative, c’è anche l’assegnazione- tramite un Comitato Scientifico e sulla base di specifici requisiti- della “Stella” a quelle strutture ospedaliere che si impegnao nell’identificazione dei potenziali donatori, nell’avvio dei processi che portano alla donazione effettiva e nelle iniziative di promozione della cultura del dono.
Con questi presupposti, venerdì mattina la “Stella” (valida per gli anni 2022-2023) è stata consegnata all’Asst della Vallecamonica, per “l’impegno organizzativo”, si legge nella motivazione, “nell’attuazione di azioni concrete ed efficaci nel complesso percorso che porta dalla donazione di organi e tessuti fino al trapianto”.
La consegna è avvenuta per mano di Marina Morgutti, Presidentessa della Fondazione, e da Sergio Vesconi, consulente scientifico, alla presenza della Direzione Strategica dell’Asst camuno-sebina, in primis di Corrado Scolari, direttore generale dell’Azienda sanitaria dal gennaio scorso.
Proprio Scolari ha sottolineato che “è necessario moltiplicare le iniziative sul territorio, in collaborazione con le associazioni già molto attive, per promuovere la cultura del dono e scardinare l’indifferenza che, spesso, deriva solo dalla scarsa informazione. I pazienti in attesa di trapianto sono ancora oggi superiori alla disponibilità di organi, solo facendo comprendere l’angoscia di tale attesa si può creare la giusta sensibilità. I nostri professionisti sono impegnati quotidianamente in questa azione ed è mio dovere ringraziarli per la dedizione e costanza con cui operano”.
A questo proposito, è giusto segnalare che all’Ospedale di Esine opera il Coordinamento Ospedaliero di Organi e Procurement, diretto dal Dr. Mauro Pasqua, con il supporto della Direzione Medica di Presidio nella persona della Dr.sa Francesca Andreoli e di Silvia Bertoni e Isabel Comensoli, coordinatrici infermieristiche; loro compito è occuparsi di tutte le attività del percorso di donazione, attivando il Centro Regionale Trapianti.
Nel 2023, grazie alla generosità di 73 famiglie di donatori, è stato possibile realizzare tre prelievi multiorgano, 64 prelievi di cornee ed otto di altri tessuti, anche multipli (per un totale di dieci organi e 138 tessuti donati), mentre nei primi sette mesi del 2024 sono state effettuate quattro donazioni multiorgano (per un totale di 11 organi donati) e 64 prelievi di cornee, a cui si aggiungono quattro donazioni di teste di femore e una donazione di cute.