Un misto di conferme, volti che già hanno giocato in categoria e giovani carichi di entusiasmo.

E’ questo il Breno presentato nei giorni scorsi nella cornice del Teatro delle Ali, pronto ad intraprendere la nuova avventura della Serie D, da cui manca da 27 anni.

Alla guida ci sarà sempre il Mister Mario Tacchinardi, contento della nuova squadra ma anche consapevole che la stagione non sarà una passeggiata. A proposito della squadra, il cambio di orario degli allenamenti, dalla sera al pomeriggio, ha comportato numerosi abbandoni, come quelli di Kamal, Minotti, Ghidini e Sorrentino.

Il video dell’Inno del Breno di Alessandro Ducoli

Numerosi, invece, gli ingressi: alcuni hanno alle spalle esperienze importanti, come Massimiliano Tagliani dall’Adrense, Michele Magrin dal Crema ed Alessandro Triglia dalla Calvina; altri, invece, arrivano dai campionati Primavera e Berretti professionisti. La rosa è completa, anche se Tacchinardi spera in un innesto dell’ultimo minuto.

A dirigere il team, quest’anno, Andrea Foresta, prima nominato direttore generale e, dopo le dimissioni a sorpresa di Enrico Dalè, anche direttore sportivo, per volere del Presidente Mario Cocchi.

Alla festa per la nuova squadra è seguita, sabato la terza amichevole, questa volta in trasferta, contro la Primavera dell’Atalanta. Una gara che ha visto i granata perdere 3-2 sul finale, dopo una partita in cui i camuni si erano saputi imporre con le reti di Merkaj e di Perego. La prossima amichevole sabato prossimo, fuori casa alle ore 16:00, contro il Lumezzane.

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