Domenica 10 settembre sarà il giorno dell’inaugurazione del bivacco al passo del Valzellazzo, struttura progettata alcuni anni fa con un concorso di idee della Comunità montana.
Inizialmente destinato a sostituire il bivacco Giannantonj in Val Salarno, il moderno bivacco con otto posti letto è stato collocato a duemila metri in Comune di Lozio.
Fruibile già da qualche settimana, e domenica verrà inaugurato e, soprattutto, intitolato a don Giulio Corini, il prete della montagna, scomparso tre anni fa proprio tra le vette di Lozio mentre cercava funghi. Indimenticato parroco di Lozio negli anni ‘80, oltre che, sempre in Vallecamonica, di Paspardo e Cimbergo, era molto amato dai suoi fedeli.
Nella prima mattinata di domenica partiranno due colonne che, in un paio d’ore, raggiungeranno il bivacco: alle 11 inaugurazione, discorsi delle autorità, Messa e pranzo al sacco.