Con una percentuale pari a circa il 99%, è praticamente totale l’adesione da parte dei genitori di bambini nati nel corso del 2024 alla campagna vaccinale contro il virus respiratorio sinciziale, promossa dall’Asst della Vallecamonica su indicazione di Regione Lombardia. Il vaccino, tramite l’anticorpo monoclonare anti-Rsv, se somministrato entro il primo anno di vita può prevenire complicanze respiratorie importanti e anche, in alcuni casi, mortali.
Il virus respiratorio sinciziale è la prima causa di assistenza ambulatoriale e di ricovero ospedaliero per i neonati. Ad oggi, presso l’Asst camuno-sebina, su 331 neonati coinvolti ne sono stati immunizzati 328, tramite somministazione del vaccino effettuata con il coordinamento del Dipartimenti Funzionale di Prevenzione di Asst dei Centri Vaccinali, dal Punto nascita di Esine e dai pediatri di famiglia.
I centri vaccinali sono stati il punto di riferimento maggiore per i genitori dei neonati vaccinati, seguiti dal punto nascita di Esine e dai pediatri di famiglia. L’attività di immunizzazione continua anche nei prossimi mesi: l’Asst di Vallecamonica invita i genitori a far aderire i propri figli a questa campagna, nella consapevolezza che la prevenzione è una strategia vincente.
